La psicologia dei sogni (piccola storia ahimè assai vera)
Ho fatto un sogno.
Ero seduto sulla sedia in cucina e sulle mie ginocchia stava seduta una ragazza. Ci baciavamo con passione e voluttà. Baci che lasciavano presagire un qualcosa in più, baci che non ricevevo da tempo immemore e che lasciavano nello stomaco quello svolazzio di farfalle tipico dell’amore. Mentre le lingue si accarezzavano intrecciandosi, alle narici si presente un odore, come di cacca…
Ma la passione è più forte, penso che la ragazza non sia riuscita a trattenere un peto, ma io continuo a baciarla e lei, incredibilmente, mi ricambia con ardore, ma l’odore ragazzi, l’odore di merda si fa sempre più intenso e più fastidioso tanto che sono costretto a svegliarmi. Al mio fianco nessuna ragazza, nella cuccia Minerva che russa e nelle altre stanze, Pippo, che gironzola scalpicciando per casa spruzzando cacca sul pavimento.Morale: se la vita è un sogno, i risvegli sono di merda.
Meditate gente, meditate!



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