I mondiali del sesso
Quel che è certo è che in ogni disciplina sportiva esiste un qualche campione del mondo.
Ora però sorge un dubbio.
E se un “atleta” volesse prepararsi e battere (perdonatemi il termine “battere” che non mi sembra molto adatto e politicamente corretto in questo momento) un qualche record di questa specialità, oppure: se un neofita volesse avvicinarsi a questo tipo di competizione?
Scusate ma le domande sorgono spontanee: Dove ci si allena e come ci si allena (sul come ho qualche piccola nozione, ma non saprei come portarla sul “campo sportivo”)?
Esistono anche campionati regionali o provinciali o anche solo di condominio? Chiedo per un amico…
Il problema è che un campionato simile, prevede che si sia “almeno” in due e che si sia entrambi consenzienti (cosa non scontata visto che nella maggioranza delle coppie italiane, causa stressanti emicranie… anche oggi si pratica domani).
Chi allena la coppia?
Chi prevede un “gioco di squadra”?
Come si preparano le strategie?
Chi sono gli arbitri e chi decide se una cosa è o non è “fallo”?
Ma poi: Se uno decide di dare forfait?
Non nascondo che avrei molte altre domande.
Sono quasi certo che nel campionato di sesso ci sia l’obbligo di essere in “squadra” (quello per “single” temo sia un altro campionato che ha pure, o almeno così si racconta, controindicazioni oculistiche di una certa importanza).
Comunque sia, in attesa che il sesso diventi specialità olimpica, mi permetto di fare complimenti alla coppia campione del mondo che tanto lustro e onore da alla nostra sfigatissima nazione.
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