25 Aprile
Tengo molto alla libertà. Un po’ perché la parola libertà evoca gioia, ottimismo, ma soprattutto ci permette di avere pensieri e parole libere. Io posso o non posso pensarla come altri e dichiararlo senza essere segnato, additato… Posso scrivere, nei limiti espressi dall’educazione, quelli che sono i miei pensieri su chi mi rappresenta (anche se poi magari, invece di spiegarmi le sue posizioni, chi mi rappresenta preferisce bannarmi). Comunque la libertà è importante almeno quanto la liberazione che ci ha consentito di essere ciò che siamo oggi. Una liberazione forse non amata o apprezzata da tutti perché le guerre sono come le partite di calcio: così agguerrite che per un idea ci si prende a botte o a fucilate. Mi preoccupano le nuove guerre, quelle vampate di odio sociale e razziale che crescono sempre di più. Mi preoccupano coloro che fregandosene delle tue libertà, calpestano i tuoi diritti, mi preoccupano i nuovi fascisti e anche un po’ i nuovi antifascisti. Ho sempre pensato che